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Beppe Savoldi: "Inter e Milan non si fecero mai avanti. Non so se per colpa dell'avv. Agnelli"

di Mattia Zangari

Non chiamatelo 'mister miliardo'. Beppe Savoldi rifiuta il soprannome che gli venne appiccicato nel 1975, quando passò dal Bologna al Napoli per 2 miliardi di lire. "Il Milan e l'Inter non si fecero avanti…", racconta l'ex bomber. Che poi spiega il presunto veto dell’Avvocato Agnelli a Conti di non venderlo alle due milanesi: "Ho sentito anch’io queste voci, non so se ci sia del vero. Di certo ci fu un tentativo della Lazio per acquistarmi, ma il più deciso di tutti fu Ferlaino e difatti io finii al Napoli". 


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