Beretta: "Gli investitori stranieri arricchiscono l'Italia"
Intervistato da Tz.de, Maurizio Beretta, presidente della Lega Serie A, parla degli investitori stranieri che stanno arrivando nel calcio italiano e delle possibili regolamentazioni all'ingresso: "Ci siamo dati delle regole che valgono per chiunque voglia entrare nel mondo del calcio italiano, e valgono per nuovi investitori sia italiani che stranieri, le regole devono essere uguali per tutti in termini di credibilità ed affidabilità economica. Personalmente ritengo che l'idea di avere una possibilità di confronto diretto con investitori stranieri rappresenti un arricchimento, perché da un lato certifica l'importanza e l'appeal dei nostri club, dall'altro ci dà la possibilità di confrontarci con esperienze e modelli diversi".
Si parla anche della presenza degli stranieri nel nostro campionato: "La decisione della Federazione delle rose a 25 con otto italiani va secondo me nella giusta direzione, ma è evidente che viviamo in un mercato comunitario più ampio dei nostri confini nazionali ed ormai da questo punto di vista difficilmente si tornerà indietro. L'investimento nei vivai è fondamentale e si combina con il cosiddetto 'ius soli': ragazzi che vengono da famiglie di immigrati devono poter essere convocabili per la nostra Nazionale, come avvenuto ad esempio in Germania".