Bergomi: "Hernanes e D'Ambrosio: il 3° posto..."

Hernanes è un nuovo giocatore dell'Inter e, dalle pagine della Gazzetta dello Sport, Beppe Bergomi commenta il mercato nerazzurro finito col botto come non accadeva da tempo. "Non c’è dubbio, Hernanes è il primo, grande colpo dell’Inter di Thohir. Un giocatore tecnico, con un tiro secco e preciso, capace di inserirsi e di servire i compagni. In una parola sola: completo. Mazzarri lo potrà schierare insieme ad Alvarez dietro all’unica punta, oppure da trequartista puro dietro a un tandem di attaccanti. Questa è la soluzione che mi piace di più. I piedi buoni è meglio metterli nel cuore dell’azione e non in zone più defilate del campo. Se Palacio e Milito stanno bene, poi, Hernanes può essere un suggeritore da leccarsi i baffi. Alcuni obietteranno che l’Inter aveva già dei trequartisti in rosa, come Alvarez, Guarin o il giovane Kovacic. E che forse sarebbe servito un centrocampista puro in grado di dare una mano a Cambiasso lì in mezzo. Non hanno tutti i torti, anche se so che nel Brasile Scolari utilizza Hernanes da mediano. Mi convince poco, uno con quelle qualità non può giocare troppo lontano dalla porta. Sarebbe uno spreco. Per l’idea di calcio che ho io, Mazzarri ora può puntare deciso sul 3-4-1-2. Lo schema migliore per esaltare le caratteristiche del brasiliano. Cosa potrà dare in più a questa Inter Hernanes? La velocità d’esecuzione, innanzitutto. Una qualità fondamentale nel calcio di oggi, che credo sia mancata ai nerazzurri nell’ultimo periodo. Con Hernanes (e D’Ambrosio) la squadra di Mazzarri si rinforza e non di poco. Si può addirittura sperare in una rimonta su Napoli e Fiorentina per giocarsi l’ultimo posto utile per la Champions. Nel calcio se ne sono viste di tutti i colori, perché non crederci? Il Milan l’anno scorso ha dimostrato che basta un filotto di vittorie per recuperare terreno. I tifosi dell’Inter saranno contenti, Thohir ha fatto un investimento importante. E personalmente credo sia stato un bene spendere qualche milioncino in più senza inserire Mbaye nella trattativa, un giovane con grande avvenire. La cifra spesa per Hernanes è tutto sommato giusta, considerando valore ed età del giocatore. E l’accordo che ne è derivato, con scadenza a giugno 2018, è naturale in questi casi. Per il brasiliano si tratta del contratto della vita. Il salto da Lazio a Inter c’è, seppure non sia così lungo come in passato. Non credo a chi pensa non si integrerà con gli argentini dell’Inter. Zanetti, Cambiasso e gli altri sono ragazzi intelligenti. E anche Hernanes lo sembra. Non lo conosco di persona, ma vederlo piangere mentre salutava i tifosi biancocelesti uscendo da Formello è stato bello. Segno che certi valori resistono anche nel calcio moderno. Per fortuna".