Bergomi: "L'Inter è tornata squadra e il merito lo do a Conte. Eriksen? Presentato come un campione, ma non lo è"
Giuseppe Bergomi, ex difensore dell’Inter, analizza così nel corso di ‘Sky Calcio Club’ il momento vissuto dall’Inter: “L’Inter ora fa le cose semplici, giuste, è tornata ad essere squadra sulla linea di quanto fatto l’anno scorso con il 3-5-2. Sta sfruttando bene anche gli spazi per il contropiede. Prima ero critico, ora nelle ultime tre partite l’Inter è tornata a fare l’Inter e il merito lo do a Conte. Prima non giocava da squadra, ieri è stata una vittoria che l’Inter mi aspetto che faccia a San Siro, non sull’onda dell’emotività. Arrivava da una partita difficile in Champions e quella contro il Bologna non era sicuramente una gara da sottovalutare”.
Su Eriksen: “È un argomento spinoso per me. Io non lo ritengo un campione, lo ritengo un buon giocatore non adatto al nostro calcio, per me non è un fuoriclasse come lo ritengono altri. È stato presentato come un giocatore che doveva cambiare le sorti dell’Inter, quindi il tifoso non capisce perché non venga fatto giocare. Poi sul perché sia entrato in campo solo nel finale non voglio entrare, difficile dirlo da fuori. Penso che l'anno scorso l'Inter ha perso tempo e forse uno scudetto, perché col trequartista ha perso molto da Lautaro".