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Bianchi: "Calciopoli, la Juve non si ferma: le richieste"

di Mattia Zangari
Fonte: http://www.repubblica.it/rubriche/spycalcio

Direttamente dal suo blog Spy Calcio, Fulvio Bianchi, giornalista di Repubblica, fornisce il suo pensiero sul tema Calciopoli, in quello che si preannuncia un duello legale-sportivo tra Inter e Juve su Calciopoli. Ecco la sua riflessione:
"Le motivazioni della Cassazione su Calciopoli arriveranno chissà quando, forse fra mesi, ma la Juventus sta a guardare con grande interesse e al momento non c'è nessuna trattativa con la Figc. Carlo Tavecchio nei giorni scorsi aveva parlato di "lite temeraria" da parte del club bianconero (i famosi 443 milioni d euro richiesti al Tar del Lazio come risarcimento danni). Forse, chissà, cerca una soluzione bonaria dopo aver minacciato da parte della Figc una contro-azione giudiziaria alla Juve, con una richiesta danni superiore ai 443 milioni. Forse Tavecchio si incontrerà con Andrea Agnelli il 31 marzo a Torino, in occasione dell'amichevole Italia-Inghilterra. O forse, ipotesi più probabile, si vedranno più avanti, solo dopo le motivazioni. La Juve al momento pare intenzionata a non rinunciare alla sua azione di rivalsa al Tar: "tutto sommato non sarebbero emersi fatti nuovi" dalla sentenza della Cassazione, filtra da ambienti bianconeri. Ma soprattutto pare davvero intenzionata ad appellarsi all'articolo 39 del codice di giustizia sportiva, in modo da chiedere la restituzione dei due scudetti, o almeno che venga cancellato quello del 2006 che fu dato all'Inter dai "saggi" di Guido Rossi. Su questo argomento, lo stesso Tavecchio, pur essendo di fede nerazzurra, ha aperto un (piccolo) spiraglio. La tesi dei legali bianconeri è la seguente: lo scudetto 2005-'2006, quello appunto assegnato all'Inter, non era nemmeno sotto indagine, sul campo è stato vinto dalla Juve e poi i comportamenti fra il club bianconero e quello nerazzurro (prescritto ma soggetto a 72 pagine durissime da parte di Stefamo Palazzi) è stato "analogo". Tesi, ovviamente, che sarà confutata con decisione dagli avvocati dell'Inter: Moratti festeggiò quel titolo, e i tifosi nerazzurri non hanno assolutamente intenzione di farselo sfilare. Insomma, la Juve pare proprio che si stia preparando alla "battaglia". Agnelli ne è convinto, e lo fa anche per i 11 milioni di tifosi bianconeri. Tra l'altro, il club bianconero non replica a Franco Carraro che su Repubblica spiegava: "Ritengo inopportuno che la Juve ora chieda risarcimenti". Ma il suo appello non sarà ascoltato.


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