Biraghi: "Ringrazio Benitez, fondamentale per me. Sogno l'azzurro ed essere protagonista all'Inter"

Parla al magazine ufficiale del Chievo Verona il nerazzurro in prestito Cristiano Biraghi che ripercorre la sua carriera dagli inizia sino al suo approdo al Chievo: "Questa è una stagione fondamentale per la mia crescita. Il mio miglioramento passa per questro campionato con il Chievo. Tutti abbiamo dei sogni da voler realizzare. Il mio? Giocare un giorno con la maglia della Nazionale è il sogno di tutti. A dirla tutta ne ho anche uno legato alla mia squadra del cuore, l'Inter, con cui sono entrato nel calcio professionistico. Non mi dispiacerebbe ritornare lì, ma non solo di passagggio". 

Con i colori nerazzurri, Biraghi ha esordito in Champions League. Questo il suo ricordo: "La muscihetta fu un gran bell'effetto anche perché ha coinciso con il mio debutto da professionista. Esordire in quel modo è un evento particolare. Io però mi sentivo solo di passaggio. Facevo parte della primavera ed ero stato aggregato alla prima squadra in quell'occasione. Resta la soddisfazione, è bellissimo riuscire a scendere in campo due volte in una competizione così importante a diciotto anni. Devo ringraziare Benitez: è stato lui ad avermi concesso questa possibilità. Con lui ho trascorso sei mesi fondamentali nella mia carriera. Fin dal ritiro mi è stato vicino dandomi sempre consigli giusti. Benitez mi ha fatto capire che prima del divertimento e dello svago occorre lavorare e pure sodo".