Boccia risponde a La Russa: "Degno rappresentante di chi non si vergogna di avere nell'albo uno scudetto non vinto"
Non si è fatta attendere la risposta di alcuni parlamentari juventini dopo la battuta pronunciata ieri da Ignazio La Russa, presidente del Senato, che aveva dichiarato scherzosamente di voler diventare Ministro dello Sport "non per favorire l'Inter, ma per andare contro la Juve". Il primo a commentare le parole anti-bianconere di La Russa è stato Francesco Boccia, capogruppo dem a Palazzo Madama, nonché presidente onorario dello Juventus Club Parlamento: "Premesso che siamo nel mese più caldo dell’anno in Aula e che si stanno trattando temi vitali per il Paese, non posso non rispondere a questa battuta - le sue parole riportate dal Corriere della Sera -. Quella interista è una comunità che non si vergogna di avere nel loro albo uno scudetto che non hanno mai vinto e La Russa ne è il degno rappresentante. Nonostante quel titolo, loro non sono ancora alla seconda stella mentre noi miriamo alla quarta. La Juve è rimasta quella dei fratelli Canfari, che hanno contribuito a fondarla: è stile, cuore, educazione, allegria mentre loro sono rimasti quelli lì”.