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Boldi: "Tengo al Milan come fosse mio papà. Derby? Un 3-3 è l'ideale"

di Niccolò Anfosso
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Massimo Boldi, noto attore e tifoso rossonero, è stato interpellato dai colleghi de Il Giorno. Focus, ovviamente, sulla stracittadina: "Seguo poco proprio perché poi ci vado anche meno a San Siro. Seguo un po’ la moda, la guardo dal telefonino. Una volta andavo molto di più...”.

Quali sono i grandi campioni che hanno segnato la sua storia da tifoso?
“Gianni Rivera, Marco Van Basten e Andriy Shevchenko. Perché? Spesso c’è un legame forte anche con alcuni miei personaggi. Come quando dicevo ‘Ciao Basten’... . Io sono milanista, tengo al Milan, è come se fosse mio papà. A mio papà gli voglio bene, anche se mi ha presentato i cugini… Preferisce il pareggio. Abbiamo bisogno di un quieto vivere. Un 3-3 è l’ideale”.


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