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Bomber Paulinho: "Però io resto un centrocampista"

di Daniele Alfieri

È uno dei nomi più caldi fra quelli segnati sul taccuino dei dirigenti dell'Inter. Con 23 reti messe a segno nelle 128 partite disputate con la maglia del Corinthians, Paulinho ha messo in mostra anche l'ottima vena realizzativa, catapultandosi al quinto posto nella classifica dei marcatori più prolifici nella storia del Timao: "Non lo sapevo, per me è una sorpresa - commenta ai microfoni del portale brasiliano Lancenet -. Ovviamente è un'ottima marca per la mia carriera, spero di continuare a fare gol anche se la cosa più importante è giocare bene. Ho la caratteristica di spingermi avanti - spiega il centrocampista -, inoltre gli allenatori che ho avuto mi hanno sempre concesso tanta libertà nell'offendere. Se ho mai pensato di giocare in attacco? No, sono sempre stato schierato a centrocampo, non ho mai giocato in un altro ruolo. La convocazione in Nazionale? Prima di tutto devo concentrarmi sul Corinthians (in campo questa domenica contro il Coritiba, ndr), poi penserò alla Seleçao. Siamo concentrati sulla partita di oggi, sarà difficile perché il Coritiba ha tanti giocatori esperti ed è arrivato in finale di Coppa del Brasile. Noi, però, vogliamo la vittoria".


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