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Boninsegna critico: "Privarsi di Icardi? Inconcepibile"

di Christian Liotta

E' dura l'analisi offerta da Roberto Boninsegna alla Gazzetta dello Sport di Milano e Lombardia sul tracollo dell'Inter di ieri sera a Torino. L'ex bomber nerazzurro sottolinea l'incomprensibilità di una scelta di Roberto Mancini: "C’è poco da fare per i ne­raz­zur­ri: que­sta Juve è net­ta­men­te più forte. E non ci si può trop­po at­tac­ca­re all’ar­bi­trag­gio, che non è stato co­mun­que ec­cel­so. Pri­var­si di Mauro Icar­di con un 4-3-3 è ab­ba­stan­za in­con­ce­pi­bi­le e Stevan Jo­ve­tic non può fare mica il cen­tra­van­ti. Piac­cia o non piac­cia, Mau­ri­to è im­pre­scin­di­bi­le. I ra­gaz­zi si sono co­mun­que im­pe­gna­ti, ma tiri in porta non ne sono pro­prio ar­ri­va­ti. E Jeison Mu­ril­lo, già am­mo­ni­to, non può la­sciar­si an­da­re ad un fallo del ge­ne­re su Juan Cua­dra­do. Il 3-0 della Juve è inat­tac­ca­bi­le, un di­sa­stro".


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