Bonolis: "A Mazzarri direi che mi dispiace. Mancini, ecco cosa cambierà. Inter e Milan equivalenti"
Fonte: Sky
Paolo Bonolis, noto tifoso nerazzurro, ha detto la sua sul cambio clamoroso sulla panchina interista tra Mancini e Mazzarri avvenuto nelle ultime ore. Le parole del conduttore tv a Sky: "Prima domanda che farei a Mancini? Se quando ha accettato aveva già in mente le cose che sono state richieste alla società affinché il suo progetto possa essere realizzato appieno. Io credo abbia già chiare le idee e mi auguro che la società sposi questo progetto. A Mazzarri direi che mi dispiace, ma le responsabilità non sono solo sue: si sa che tecnico è, si sa come gioca, e la società gli ha messo a disposizione una rosa inadatta al tipo di gioco, visto che gli esterni sono il 'ventre molle' della rosa nerazzurra. Poi non è stato fortunato durante la sua gestione, perché gli infortuni gli hanno impedito di sfruttare al meglio le possibilità della rosa. L’Inter ha 4 giocatori forti: Handanovic, Kovacic, Icardi e Palacio, mentre gli altri sono buoni giocatori, altri ancora discreti. Mancini cambierà sistema di gioco, farà il 4-2-3-1, ma avrà bisogno di integrare a questa rosa qualche giocatore più importante, anche per dar seguito al progetto di Thohir, che vuole puntare a far conoscere il brand. Quest’ultima cosa la realizza comprando i campioni: prendendo un fuoriclasse, poi, anche gli altri si adeguano. Pensiamo a Moratti quando si presentò con l'acquisto di Ronaldo; Thohir, per ora, ha preso D’Ambrosio e senza nulla togliere al ragazzo, c’è bisogno di far tornare il marchio a livello mondiale. Se ho fischiato la squadra? Io no, ma capisco il disappunto per i pareggi contro squadre inferiori: gli spettatori vogliono lo spettacolo. Mancini ha un grande passato all’Inter, in Europa, e mi auguro che abbia anche un gran futuro nell’Inter. Derby? La rosa dell'Inter è uguale a quella del Milan, che non ha fenomeni: anche i rossoneri hanno buoni giocatori e altri meno. La differenza la faranno la voglia e il recupero degli infortunati, con la differenza che l’Inter ricomincerà tutto da capo".