Bonolis: "Terrei Mancini anche per il prossimo anno"
Nella settimana che conduce al match spareggio per il terzo posto tra Roma e Inter, arriva puntuale anche l'opinione sempre lucida di Paolo Bonolis, noto conduttore tv e storico tifoso nerazzurro. Ecco le sue parole rilasciate ai microfoni di Rete Sport: "Quest’anno l’Inter è stata rifondata, 9/11 sono nuovi. Il tifoso nerazzurro si è un po’ smarrito per come è partita l’Inter e per come si è persa dopo. Il tifoso è un po’ confuso ma non credo ci sia rimasto particolarmente male, Mancini lo aveva detto che c’erano tre squadre più forti, e infatti sono le 3 che sono davanti: Juventus, Napoli e Roma. Queste tre rose sono superiori. La partenza dell’Inter era figlia di circostanze e casualità, si vedeva che era un’Inter che produceva poco e riscuoteva tantissimo.”
Mancini ancora tecnico nella prossima stagione?
"Io lo terrei. Mancini ha bisogno di un cervello in mezzo al campo, non per niente aveva chiesto Yaya Touré. Alla fine abbiamo ripiegato su Felipe Melo, abbastanza psicolabile calcisticamente parlando. All’Inter manca un centrocampista con i piedi buoni, non è una squadra in grado di tenere palla. Da errori di palla maltenuta sono arrivati tanti gol subiti. Se l’Inter sul mercato si ricostruisse bene, si potrebbe costruire una buona squadra con un centrocampo pensante".
Sulla partita di sabato
"Secondo me la Roma è una squadra superiore, ma nei 90 minuti può succedere di tutto. L’Inter può giocarsi la partita. La palla è rotonda e può succedere di tutto. Sulla carta è una gara con un esito scontato, ma il tifoso nerazzurro, ovviamente, si augura sempre una vittoria della sua squadra".