.

Bonolis: "Terrei Onana ma guardando al bilancio va venduto. Il tasto dolente rimane Lukaku"

di Egle Patanè

"Se guardi il giocatore, lo devi tenere. Se guardi il bilancio, lo devi vendere. Abbiamo bisogno di un centrocampista di un esterno destro e di un esterno sinistro. Vediamo un po’ che succede". È il pensiero di Paolo Bonolis, raggiunto dai colleghi di TVPlay, ai quali ha risposto: "Il punto dolente dei nerazzurri rimane però Lukaku, un calciatore su cui si continua a lavorare senza soluzione di continuità, nella speranza di poter trovare una soluzione a stretto giro con il Chelsea".

Proprio su Lukaku ha detto:
"Lo so, è una trattativa lunga. Vale la pena? Questo dipende dall’allenatore. Lukaku è un giocatore che in Italia può fare la differenza. L’anno scorso non ha potuto rendere perché è stato infortunato per un lungo lasso di tempo. E invece, se dovesse essere in condizione di giocare è un giocatore che sposta parecchio. In Europa non è molto fortunato, soprattutto nelle finali, però per il resto è un signor giocatore. Poi dipende molto dall’allenatore: se lo sente importante, vuol dire che ha in previsione di voler costruire tutto intorno a lui".

A prescindere dal mercato, c’è un obiettivo stagionale da valutare, oltre che da pensare a quanto fatto nella passata stagione. Su questo aspetto, il pensiero di Bonolis è molto chiaro:
"Obiettivo scudetto? Quello serve sempre, però ci sono squadre come Juventus, Milan, Napoli, Lazio, Roma. Sono tutte squadre allestite per ottenere il meglio. Poi una vince e le altre no. Contento della scorsa stagione? Molto, peccato quella piccola impasse durante il campionato che ci è costata la corsa allo scudetto, anche se il Napoli se lo è strameritato. Però non immaginavo di arrivare ad una finale di Champions e di giocarla per altro in quella maniera. Pensavo di andare lì a prenderne 4 e invece a momenti riuscivamo anche a portarla a casa. Però è stata una stagione eccellente. Si sono qualificati per la Champions, hanno portato a casa due trofei, e che vuoi di più?".

Per vincere lo scudetto, sarà fondamentale avere calciatori capaci di dare l’anima come Barella. Proprio sul centrocampista nerazzurro e sul nuovo arrivato dal Sassuolo, Bonolis ha detto:
"Barella incedibile? Al momento si. È uno dei migliori centrocampisti italiani, è nerazzurro nell’anima. Abbiamo preso anche Frattesi che può giocare tranquillamente insieme a Barella o quanto meno permettere a tutti e due di respirare. Nicolò si è fatto tutta la stagione scorsa, non si è perso una partita, si è fatto la Champions, si è fatto la Nazionale. Arrivi ad un punto dove il pallone lo guardi con sospetto e con disgusto".

Meglio Frattesi o Milinkovic-Savic?
"Sono due calciatori differenti. Frattesi a me piace molto, ha tantissima gamba, è bravo negli inserimenti, è giovane, ci tiene, è un ragazzo per bene. Milinkovic lo conosco come giocatore e non come persona, è un ottimo calciatore ma evidentemente si è fatto quattro conti con la famiglia e ha scelto l’Arabia".


Onana arriva ad Appiano accolto dai tifosi
Show Player
Altre notizie