Bonucci spiega: "Cassano? Simpatico, ma alla Juve..."
Dopo la piccata risposta via Twitter alle dichiarazioni di Antonio Cassano sui 'soldatini' alla Juventus, Leonardo Bonucci chiarisce la sua posizione ai microfoni del Corriere della Sera: "Sono del parere che si debba guardare in casa propria. Pensiamo a lavorare sodo, da professionisti, con un certo stile e dando l’esempio a ragazzini e adulti. La mia, comunque, era una risposta da tifoso. Mi scoccia quando attaccano la mia squadra. Lui alla Juventus mollerebbe dopo il primo giorno se il mister non riuscisse a cambiarlo. Comunque a me Antonio sta simpatico. Diciamo solo che ogni tanto gli piace alzare l’audience".
Bonucci torna anche a ribadire la sua fede bianconera: "Ero l'unica pecora bianconera in una famiglia interista. Ricordo ancora quando perdemmo la Champions League ’98 con un gol di Mijatovic in fuorigioco. Notte di rabbia e pianto. Quando sono andato all’Inter ho dovuto portare la ‘croce'", ha affermato il viterbese, ex difensore della Primavera nerazzurra.