Brehme: "C'è un motivo se a a Mancini piace Podolski. Shaqiri? Lui ha soltanto un problema"
Fonte: Corriere dello Sport
Andreas Brehme parla del connazionale Lukas Podolski al Corriere dello Sport e spiega come possa essere l'uomo della svolta in casa Inter. "Dico che l’Inter ha sicuramente preso un grande attaccante. Podolski ha giocato poco all’Arsenal, ma ha un sinistro incredibile e tanto talento. In campo sa far tutto".
Approva la scelta di Podolski di indossare la maglia nerazzurra?
"Per me ha fatto benissimo a prendere questa decisione e a mettersi in gioco. All’Arsenal non era considerato una prima scelta ed era poco utilizzato. Cambiare campionato e nazione gli farà bene. E poi Podolski è arrivato in una grande squadra: certe offerte non si possono rifiutare e non lo dico perché sono ancora legato all’Inter".
Con Podolski, Thohir ha fatto un affare?
"Certo. Lukas aiuterà molto la squadra perché è un calciatore intelligente che in campo mostra le sue qualità ed è capace di ricoprire più ruoli. I giocatori come lui a Mancini piacciono".
E infatti Mancini lo ha chiesto con insistenza.
"Se un grandissimo allenatore come il Mancio ha voluto Podolski ci sarà un motivo... Lo conosce bene perché lo ha sfidato in Inghilterra e lo ha seguito al Mondiale. Podolski là davanti può giocare in più ruoli: prima punta, ma anche esterno a sinistra. Vedrete che sarà utile".
Con Podolski quale diventerà l’obiettivo dell’Inter?
"Può puntare al terzo posto e raggiungerlo".
E se insieme a lui arrivasse anche Shaqiri che lei ha visto più volte all’opera con la maglia del Bayern?
"Shaqiri è un grande giocatore e il suo unico problema a Monaco è che sulla destra gioca Robben, mentre a sinistra c’è Ribery. Quei due sono fenomeni, ma Shaqiri potrebbe giocare titolare in qualsiasi squadra del mondo. Sono convinto che con lui l’Inter farebbe un ulteriore salto di qualità".