.

Brocchi precisa su Nainggolan: "Il collo tatuato non rientra negli standard Monza, ma magari giocasse qui"

di Christian Liotta

Cristian Brocchi, allenatore del Monza, parlando ai microfoni di EsteNews ha voluto offrire una precisazione in merito alle dichiarazioni rilasciate alla Gazzetta dello Sport a proposito degli standard della società brianzola in tema di look, che chiuderebbero le porte del club a gente come Radja Nainggolan e Davide Moscardelli. Brocchi, quest'oggi, ha spiegato: "La risposta su Nainggolan è stata estrapolata male, io ho risposto a una domanda ben precisa che un giocatore che ha un collo tutto tatuato non rientra negli standard della società. Ma Nainggolan è un campione, magari potesse giocare con noi".

VIDEO - NERAZZURLI - LAUTARO MERAVIGLIA E I GOL "INUTILI" DI LUKAKU: SASSUOLO-INTER VISTA DA TRAMONTANA


Show Player
Altre notizie