La
FIGC ha annunciato di aver ritoccato verso il basso, a quota 0,6,
l’indicatore di liquidità per la stagione 2021/22, rispetto alla cifra prevista per le stagioni precedenti 2019/20 (0,7) e 2020/21 (0,8). La decisione, deliberata nel Consiglio federale odierno, "è stata ufficializzata dopo che la soglia era stata inizialmente impostata per il solo mercato estivo, a seguito degli effetti della pandemia, che avevano bloccato il mercato di alcune società come ad esempio Lazio e Sampdoria", precisa
Calcio e Finanza.