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Cagliari, il dg Passetti: "Tenere Nainggolan oggi è ancora più difficile ma si lavorerà per restare insieme"

di Egle Patanè

Mario Passetti, direttore generale del Cagliari, intervenuto ai microfoni di TMW ha parlato del futuro dell'Italia e del calcio italiano dopo l'emergenza Coronavirus e del futuro dei rossoblù, ponendo l'attenzione sul capitano dei sardi Radja Nainggolan

Che mercato si aspetta?
"Sarà un mercato anche con colpi, sarà inevitabile, ma la rotazione dei giocatori sarà più bassa. I valori in gioco saranno minori, ci saranno più scambi. Stiamo già pensando anche a questo: fortunatamente abbiamo diversi giocatori interessanti anche in prestito e dovremo valorizzare questi prestiti con attenzione".

C'è da aspettarsi meno contante?
"Credo che sarà molto guidato dagli scambi. E' un sistema, devi interfacciarti con gli altri. Il sistema a questo porterà. Poi noi, come sempre fatto, ci basiamo su esigenze tecniche piuttosto che su budget aleatori".

Nainggolan?
"E' tutto difficile. E' dura tenere un top come Nainggolan. Dopo questa crisi lo è ancora di più, c'è poco da nascondersi. Poi nella volontà delle parti, se ci fossero i presupposti si lavorerà per restare insieme. Ma come puoi dirlo oggi?".


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