Calcagno (AIC): "Soddisfatti per l'abolizione del Decreto Crescita, calciatori italiani e stranieri sullo stesso piano"
"Abbiamo appreso con grande soddisfazione la notizia dell’abrogazione, anche per gli sportivi, della norma sugli impatriati contenuta nel Decreto Crescita, previsione che penalizzava l’intero movimento calcistico nazionale". È il pensiero di Umberto Calcagno, presidente dell'AIC (Associazione Italiana Calciatori) riguardo la mancata proroga per lo stop ai benefici fiscali nei confronti degli sportivi professionisti a partire dal 2024.
"Finalmente dal 1 gennaio 2024 calciatori italiani e stranieri potranno competere sullo stesso piano; per questo, ringrazio chi nel governo e nelle forze politiche si è mostrato sensibile alle nostre istanze e alle sorti del calcio italiano, per tutelare lo sviluppo della filiera del nostro mondo e il futuro della Nazionale", le parole riportate nel comunicato dell'AIC.