Calcio olandese, parla Gullit: "Giocatori come Dumfries e De Vrij si comportano molto bene fuori dall'Eredivisie"
L'Ajax ha raggiunto la semifinale di Champions League nell'anno in cui ha eliminato la Juventus con le stelle De Ligt, De Jong, Neres e Ziyech, che incantarono anche al Bernabeu, dettando la propria legge sul Real Madrid. Molte di queste pedine, tra cui Matthijs de Ligt, Donny van de Beek, Frenkie de Jong e Hakim Ziyech, hanno proseguito le loro carriere all'estero, senza però troppe gioie personali e di squadra. Prova ad analizzarne i motivi l'ex fuoriclasse olandese Ruud Gullit, che un po' si sorprende: "I fenomeni dell'Ajax stanno attraversando un periodo difficile - spiega a Helden Magazine -. È molto strano, ma giocatori meno accattivanti quando giocavano in Olanda, ora si comportano molto bene all'estero. Faccio alcuni nomi: Virgil van Dijk, Stefan de Vrij, Denzel Dumfries, Arnaut Danjuma e anche Wout Weghorst. Anche Teun Koopmeiners si sta comportando molto bene all''Atalanta. Tutti i giocatori che ho citato non provengono dall'Ajax", prosegue nella riflessione.
Spesso l'Eredivisie viene classificata come un torneo di seconda fascia rispetto alle principali competizioni europee: "Quando i talenti vanno via dall'Ajax spesso hanno difficoltà ad imporsi. Non sono a conoscenza del motivo, dico solamente che i tecnici dell'Ajax devono stare attenti affinché i loro talenti non vengano a mancare nel futuro", ha concluso Gullit.