Calciomarcio, il pm Di Martino lascia: "Abbandonato, vado in pensione. Il processo sul calcio..."

Riflessione amara e annuncio choc di Roberto Di Martino, il pm che ha indagato sul marcio del calcio italiano. "Sono stato rottamato e a questo punto abbandono la magistratura, me ne vado in pensione. Nei prossimi giorni presenterò la domanda. Un'idea maturata negli ultimi giorni, dopo che il mio lavoro in tutti questi anni non è stato riconosciuto - ha detto Di Martino come riporta il Corriere dello Sport -. Portando avanti il processo sul calcio mi sono anche preso dei rischi perché ho scoperchiato un pentolone. Adesso toccherà ad altri perché io non posso riformare il mondo dello sport. Magari con tutto il tempo libero che avrò, presto scriverò un libro sul calcio. Mi dispiace andarmene perché ci sarebbe uno stralcio corposo relativo al mondo del pallone con diverse posizioni da sistemare, ma anche l’inchiesta sul tennis, con il collegamento che ho creato con i colleghi francesi. Tutte situazioni interessanti. Ma ora non c’è più spazio per me in una magistratura dominata dallo strapotere delle correnti. Magari la società avrebbe avuto ancora bisogno della mia esperienza, ma io non sono uno che frequenta i salotti buoni. Sono amareggiato".