Caldirola a TP: tra l'Inter, i talenti, l'Olanda e non solo
Fonte: F. Romano per TuttoPrimavera.com
In esclusiva per TuttoPrimavera.com, un difensore 'storico' del panorama giovanile italiano, Luca Caldirola, esprime la sua opinione sulla situazione attuale. Caldirola è l'ex capitano della Primavera dell'Inter, passato quest'estate in prestito al Vitesse, in Olanda, per fare esperienza in prima squadra. Vi sveliamo che presto Caldirola parlerà anche ai microfoni di FcInterNews.it, intanto si inizia subito, però, dai nerazzurri, che auspica possano essere i suoi colori futuri oltre che passati.
Luca, anche dall'Olanda ti stai aggiornando sull'attualità di casa Inter?
"Purtroppo ho poco tempo, però guardando i siti nerazzurri riesco ad aggiornarmi sulla Primavera".
Credi che i nerazzurri siano i favoriti per la vittoria in campionato?
"Assolutamente sì. L'Inter è sempre tra le favorite, lo dice la storia. Poi c'è un grande mister a guidare il gruppo".
Mister Fulvio Pea quindi a tuo avviso è adatto a un grande club come l'Inter?
"Sicuramente. E' un grandissimo, merita di allenare i nerazzurri e di portare a casa tanti successi".
Quali altre squadre vedi ben piazzate per il trionfo finale?
"Ho visto poche partite, però posso dire che il Genoa di Supercoppa mi ha fatto un'impressione ottima".
Un nome della Primavera nerazzurra che a tuo avviso sarebbe già pronto per la prima squadra.
"La prima squadra è indubbiamente durissima da affrontare. La maggior parte dei ragazzi di quest'anno non li conosco bene, quindi non saprei esprimermi, avrei detto Joel Obi ma ormai è già in pianta stabile".
Come ti sembrano i settori giovanili lì in Olanda? Si punta molto di più sui giovani come te, anche per le prime squadre. Nonostante ciò, non ti manca l'Italia?
"In Olanda i giovani sono molto più considerati. Se un ragazzino è forte, va dritto in prima squadra: non importa quanti anni abbia. Calcisticamente parlando non mi manca l'Italia, ma la mia ragazza, gli amici e la famiglia assolutamente sì".
L'attenzione sul campionato primavera, come vedi dal nostro nuovo sito, sta crescendo. Secondo te, che sei stato capitano nerazzurro, è una cosa positiva? Credi che serva più 'pubblicità' per i giovani?
"Certo, è un modo per far conoscere i ragazzi. In Italia ce ne sono tantissimi bravi, è giusto dargli una visibilità maggiore".