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Calendario fitto, Koeman alza la voce: "Così si uccidono i calciatori, Fifa e Uefa ci pensino"

di Christian Liotta

Domani, il Barcellona è atteso dal Betis Siviglia in campionato, una partita che arriverà a quattro giorni dalla sfiancante maratona di Copa del Rey contro il Granada e con un'altra sfida all'orizzonte, quella di mercoledì prossimo contro il Siviglia per le semifinali di Coppa. Ronald Koeman, tecnico blaugrana, non può fare a meno di mostrare le proprie rimostranze per questo calendario così fitto: "Fisicamente la squadra è migliorata. In caso contrario, non si può fare una partita ogni tre giorni, con quattro tempi supplementari e tante trasferte. È stato impressionante come abbiamo finito i tempi supplementari. Il lavoro dalla preseason è stato impressionante e la squadra è molto forte. Ma è un momento difficile per i club per via delle troppe partite. Spero che Fifa e Uefa pensino ai giocatori per ridurre il numero di partite. È troppo, questo calendario li uccide. Dobbiamo fermare questa situazione, ci sono molti infortuni da usura e viaggi".


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