Cambiasso a Sky: "Thohir è tifoso. Moratti? Lui..."

“Una partita più per pensare all'oggi che non alla classifica. Il Milan aveva fatto pressing forte nel primo tempo. La chiave era far girare la palla, perché ovviamente loro non potevano mantenere quei ritmi durante tutti i 90 minuti”. Esteban Cambiasso parla così a Sky. “Questa è una gioia importante per noi e i tifosi. Vincere un derby è sempre importante, al di là della classifica: domani tutti più felici al lavoro. Adesso le vacanze, anche se più corte”. E Thohir? “Era contento come tutti. C'è più da parlare quando non vince; quando vinci, c'è solo da gioire. Moratti, invece, aveva altri impegni ed era già successo in passato. Avrà gioito in tv come se fosse stato qua. A NY ha anche una figlia, quindi si deve un po' dividere. Ha fatto un passo al fianco, più che indietro, visto che c'è un altro presidente: noi lo prendiamo con naturalezza”.

Pensi che sia in buone mani ora il club? “Conosco poco Thohir. L'ho salutato rispettosamente, so che è anche un grande tifoso e lo si vede, anche oggi prima e dopo la partita. So che sembra strano perché non è italiano, ma si vede chiaro che è un grande appassionato. Poi gli altri discorsi li avranno affrontati e analizzati i Moratti. Io c'entro poco”.

Balotelli tweetta con ironia con l'arbitro. “Non credo sia il caso di fare polemiche proprio a Natale, che è il momento di pace massima”.