Camerun, Eto'o in campo contro la mortalità infantile

Al momento, logicamente, è al centro dell'attenzione per la trattativa che nelle prossime ore potrebbe portarlo all'Anzhi; ma è giusto altresì sottolineare, in questi giorni di febbrile attesa, la nuova iniziativa benefica che Samuel Eto'o sta attuando nel suo Paese natale. L'attaccante scende in campo per dare una mano alla sanità del Camerun: nel corso dell'ormai famoso viaggio nel suo Paese natale, Eto'o, tra le tante cose fatte, si è alnche impegnato con il ministro della Salute, André Mama Foudé, a costruire un padiglione dell'ospedale 'Laquintinie' di Douala,, specializzato nella lotta alla mortalità infantile e materna.

Eto'o ha altresì rivolto un appello ai camerunensi all'estero a collaborare a iniziative del genere e ha assicurato che ritornerà a Douala per partecipare all'inizio ufficiale dei lavori, atteso nei prossimi mesi. "Non faccio niente di straordinario", ha detto Eto'o, campione anche fuori dal campo, al Camerun Tribune, "cerco solo di aiutare i miei concittadini ad avere un futuro migliore". In Camerun, come nelle altre nazioni dell'Africa Sub-sahariana, la mortalità delle donne per cause riconducibili al parto, o di bambini con meno di cinque anni, ha un'incidenza non paragonabile numericamente ai tassi registrati nelle nazioni occidentali".