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Caniato difende Bardi: "Anche JC finì sotto processo"

di Christian Liotta

Massimiliano Caniato, ex portiere di Udinese e Chievo, parla a TuttoNovara.com di Francesco Bardi, portiere uscito dal vivaio Inter e passato quest'anno in prestito alla formazione di Attilio Tesser. Per lui elogi e rassicurazioni: "Bardi è stato protagonista nella passata stagione a Livorno e deve dimostrare di essere all'altezza anche quest'anno: è stato sempre stato tra i migliori in campo dando continuità alla squadra e infondendo sicurezza alla difesa. Un predestinato? Ha tutte le caratteristiche per fare molto bene, ma è logico che per potersi esprimere a certi livelli come la serie A deve necessariamente passare da Novara e fare bene. Poi dovrà ulteriormente crescere, magari in un contesto tipo Siena, Verona, o perchè no, Novara in massima serie".

Nelle ultime partite, però, Bardi ha vissuto qualche episodio un po' sfortunato. Caniato spiega: "L'esaltazione di questo ruolo avviene attraverso un lavoro di gruppo: se la difesa è solida, un portiere importante può fare la differenza e far compiere il salto a tutta la squadra. Al contrario, tutto ciò che può incidere sul gruppo-squadra, compresa la sfortuna, possono affossare le prestazioni del portiere. Anche Julio Cesar, un numero uno mondiale, nella passata stagione, a causa delle prestazioni non ottimali della squadra, è finito sotto processo". 


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