Canuti: "Inter cambiata nella mentalità. L'anno scorso ognuno per i cavoli suoi, ora una squadra che corre"
"È solo l'Inter che può danneggiarsi, al di là dell'avversario di turno che può essere il Torino, il Milan o il Napoli. "Questo il pensiero di Nazzareno Canuti, ex difensore dell'Inter, intervenuto ai microfoni di Radio Sportiva a poche ore da Torino-Inter: "Sono fiducioso in virtù di quello che è stato fino ad ora in questa stagione, escluso il secondo tempo della trasferta in casa del Dortmund. È cambiata soprattutto la mentalità. L'anno scorso ognuno giocava per i cavoli suoi, quest'anno vedo i giocatori più tranquilli. C'è una squadra. E corre. Sono sicuro che non si verificherà il classico calo a dicembre, ci sono mentalità e spirito diversi rispetto al passato".
Il discorso si sposta oi su Mauro Icardi e le possibili strategie nerazzurre sul mercato: "Il pensiero è lontano perché le cose vanno bene. Uno come Icardi lo vorrei sempre in squadra, ben venga uno che segna così tanto. Ci sono stati dei problemi ancora poco chiari, lasciamo perdere. A gennaio spero che acquistino ancora uno o due giocatori, così arriviamo a 18-19 titolari".