Caos Dybala: Zamparini non l'ha pagato? Ma lui...

Paulo Dybala è da poco diventato un nuovo giocatore della Juventus. A Torino tuttavia l'ex rosanero sembra essersi portato dietro la polemica scoppiata tra il suo ex procuratore - Gustavo Maccardi - e il presidente del Palermo, Maurizio Zamparini. Infatti il procuratore dell'argentino tramite la sua pagina Facebook si è sfogato riguardo il mancato pagamento del primo trasferimento di Dybala, quando Zamparini lo prelevò dall'Instituto de Cordoba. Ecco le sue parole.

"Ieri  Zamparini ha saldato il debito che aveva con con la famiglia Dybala e oggi Paulo finalmente è un giocatore della Juventus. Spero solamente che un giorno il Presidente ritragga tutte le bugie e le calunnie sulla mia persona. E che un giorno, infine, paghi il trasferimento, perché, spero ci crediate, ha venduto ma non ha ancora pagato il primo trasferimento. Questa è un’altra delle corruzioni del calcio che devono scomparire. Speriamo che l’aria fresca che porteranno i  nuovi dirigenti della FIFA porti ordine in  queste sciocchezze. Perché competere avendo grandi giocatori  senza pagarli è un vantaggio sportivo inammissibile. L’ultimo campionato italiano ha avuto questo piccolo vizio di legittimita (che non è  poco). Congratulazioni a  Paulo e ai suoi familiari per il nuovo impegno”.

La controreplica di Zamparini non si è fatta attendere ed è arrivata tramite un comunicato sul sito ufficiale del club: "In riferimento ad alcune dichiarazioni rilasciate oggi dal signor Mascardi, affermo che lo stesso parla senza titolo e senza ragione. Il Palermo non ha mai avuto alcun debito con la famiglia Dybala ed anzi è stata vittima di ricatti e raggiri da più parti che sono e saranno oggetto di valutazione da parte delle Autorità competenti. Il Sig. Mascardi ha perso l'ennesima occasione per stare zitto ed evitarsi altre brutte figure