.

Caressa: "Conquistato da Lautaro, non pensavo fosse così. A Porto sarà clima infernale"

di Christian Liotta

Nel disegnare la sua Top 11 dell'ultimo turno di Serie A, Fabio Caressa spende parole di elogio nei confronti di Lautaro Martinez dal proprio canale Youtube: "Io non pensavo che potesse avere una crescita così facilmente in termini di maturità: una volta parlava il padre per lui arrabbiandosi con gli allenatori, buttava le bottigliette in aria quando veniva sostituito... Sembrava uno più orientato a se stesso che al gruppo, invece è tutt'altro. Le persone crescono, cambiano, certe volte non le capiamo noi; si sbaglia a volte nei giudizi. Lautaro non è solo un grande bomber ma un grande leader per la squadra: è lui che va davanti alle telecamere, a mettere la fascia con la faccia seria. Per me è un bel capitano, mi piacciono quelli con la faccia seria come Beppe Bergomi. Mi ha conquistato, ora è pronto al prossimo step, ovvero arrivare a 30 gol in campionato; può farcela".

Caressa inserisce anche Henrikh Mkhitaryan nella sua formazione ideale: "Non sarà messo in discussione, perché ora Hakan Calhanoglu e Marcelo Brozovic diventano uno l'alternativa dell'altro, mentre sarà più difficile rivedere Calhanoglu mezzala ora che si è abituato in quel ruolo dove sta giocando molto bene. I riferimenti sono importanti nel calcio, ora l'Inter ha disegnato il suo centrocampo ideale. Sono curioso di vedere cosa fara l'Inter a Porto, dove mi preannunciano un clima infernale. Stanno caricando forte l'ambiente, sarà una battaglia e servirà gente di esperienza come l'armeno". 


Show Player
Altre notizie