Caressa: "Mou, cambio epocale. Ritorno? I sogni..."
La vera svolta dell'era Massimo Moratti è arrivata indubbiamente con l'ingaggio di José Mourinho come allenatore. Fabio Caressa ricorda così la figura del tecnico di Setubal: "Con l'arrivo di Mourinho l'Inter ha vissuto un periodo di cambio di mentalità, uscendo dal pensiero paternalistico e prendendo un elemento che pensava di calamitare tutti i problemi su di sé. E' stato bravo a compattare il gruppo, a concentrare le attenzioni su di sé. E' stato il cavaliere che ha portato le grandi vittorie, Moratti si è affidato completamente a lui e Mourinho lo ha ripagato. Un suo ritorno? Vediamo cosa accadrà a gennaio prima, l'Inter ha bisogno di almeno un paio di rinforzi per competere ad alti livelli. Poi nel sogno ci sta tutto, anche se Thohir agisce col suo business plan e non è tipo da spese folli. Prima interverrà sul risanamento, poi sul rafforzamento della squadra; anche se non mi aspetto spese grosse bensì qualche aggiustamento. Poi bisogna vedere i risultati: se la squadra arriva subito in Champions magari può arrivare l'investimento grosso, ma se si va in Europa League si va su una pianificazione di uno-tre anni".