Caressa: "Sarri maleducato, errore grave a livello culturale. Mancini? Le vecchie storie non c'entrano"

"Mi spiace molto. Penso che Sarri, che all'inizio ha provato a giustificare, poi ha capito la stupidaggine che ha commesso. E anche il modo di chiedere scusa non è stato adeguato: non è più accettabile ritenere che quello che accade sul campo poi debba restare in campo". Così Fabio Caressa sulla bufera Sarri-Mancini. "C'è stata un crescita culturale, questo senso omertoso non ha più senso. Sarri ha questo retaggio culturale per la poca esperienza a questi livelli. Vedrete che ci saranno striscioni contro Mancini, con il Paese che tornerà indietro di 20 anni. E non c'entra nemmeno far riemergere storie vecchie che coinvolgono Mancini: da quel Lazio-Arsenal sono passati tantissimi anni, è possibile che Mancini sia cresciuto anche grazie all'esperienza in Inghilterra. Non si può negare a un uomo la possibilità di andare avanti. Mettere insieme le due cose è molto sbagliato. Insomma, Sarri non ha ucciso nessuno, ma ha commesso un errore molto grave a livello culturale e di maleducazione. E pagherà lui, visto che il suo mito ora si è un po' offuscato, e pagherà il Napoli, perché questa faccenda non aiuterà il club nella corsa scudetto".