Cassano: "Il City è più forte, ma ha perso contro il 3-5-2 del Brentford. L'Inter dovrà giocarsela"
Intervenuto in diretta Twitch sulla 'Bobo TV', l’ex attaccante dell'Inter, Antonio Cassano ha parlato della finale di Champions che la sua ex squadra si giocherà contro il mostruoso Manchester City: "Noi quattro ovviamente tifiamo Inter. Sono interista, come posso dire il contrario? Poi, è normale che il City sia meglio, gioca meglio, è più forte. È la squadra più forte del mondo e questo è sotto gli occhi di tutti. Che partita farà l’Inter? Il pallino del gioco lo avrà esclusivamente il Manchester perché che giochi con il Real, l'Inter o la Sanmartinese il pallino del gioco lo avrà sempre lei e deciderà che lei che gara che vuole fare. L’Inter dovrà ripartire con coraggio, con tre o quattro persone, e dovrà fare in modo di non fare andare in vantaggio il City come fatto con la Fiorentina perché poi diventa difficile. Più la gara va per le lunghe, più i nerazzurri hanno possibilità di giocarsela. Il City ha più possibilità ed è ovvio però se mi dicono che al rigore numero 100 vince l’Inter, io firmo adesso. Il City è favorito e avrà il pallino dall'inizio alla fine, ma poi vediamo. L’Inter farà una gara attendista, poi ci sono gli episodi: un calcio piazzato, un errore di un giocatore della squadra di Guardiola... Puoi mettere la partita sulla retta via e giocartela in contropiede però tra il dire e il fare ci sono tante situazioni di mezzo. Incrocio le dita e speriamo bene. Haaland la soluzione? No. La soluzione è sempre Guardiola. Dico pure che quast'anno il City, andata e ritorno, ha perso con una squadra che in Inghilterra gioca 3-5-2, il Brentford. È una casualità? L'Inter gioca uguale quindi dico: si giocasse la partita. Loro di te possono fare ciò che vogliono, se iniziano a girare ti fanno paura e se tu non riparti mai ti fanno girare la testa. Però se riparti e fai un gol, e magari poi un altro, la situazione cambia e la partita si mette nel verso giusto. Dico: vai a prenderli, poi vediamo. Al massimo perdi".