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Castagner: "Inter, serve un tecnico a lungo termine"

di Daniele Alfieri

Dopo la convincente vittoria sulla Lazio, arrivata con una rimonta in inferiorità numerica, l'Inter sembra essersi messa alle spalle quella che Moratti ha chiamato 'una settimana disgraziata', in cui la squadra ha dovuto dire addio ai sogni di Champions e scudetto. Sul futuro della panchina dei nerazzurri, che hanno guadagnato il secondo posto in classifica e si ritrovano in piena lotta per la Tim Cup, adesso rimbalzano le voci che vogliono la conferma del tecnico Leonardo per un'altra stagione, in attesa che si liberi un big. Al riguardo, Ilario Castagner, contattato da calcionews24.com, ha espresso il suo disappunto: "I progetti che durano un solo anno non mi hanno mai convinto, vuol dire iniziare a lavorare con una rosa e sapere che al termine del campionato ci sarà comunque un cambio tecnico - ha spiegato l'ex tecnico, alla guida dell'Inter nella stagione 1984-'85 -. C'è bisogno di rifondare la squadra, alcuni calciatori saranno ceduti e il prossimo anno vedremo una formazione diversa rispetto a quella che ha dominato per anni il campionato italiano e che, con Mourinho, è riuscita nell’impresa di vincere la Champions.

A mio parere - ha proseguito Castagner -è indispensabile scegliere subito il tecnico per il nuovo progetto e non aspettare il 2012, altrimenti la prossima stagione potrebbe non essere positiva. Non dico che Leonardo non è in grado, anzi se vediamo la media punti ha fatto molto bene, dico che la società deve scegliere: se si affida a Leonardo, è giusto che il tecnico brasiliano goda della più completa fiducia e non di una fiducia a termine, altrimenti diventa difficile poter lavorare".

Un commento, infine, sul futuro dei giocatori nerazzurri che potrebbero lasciare Milano: "Mi sembra che, escludendo le bandiere come Zanetti, l’unico incedibile sia Samuel Eto’o, che quest’anno è stato incredibile anche se ha avuto un discreto calo nel momento decisivo della stagione".


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