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Cauet: "Inter, anni difficili alle spalle. Icardi via per delle situazioni complesse"

di Christian Liotta

Il passato e il presente dell'Inter visto da Benoit Cauet. Intervistato dal sito Il Posticipo, l'ex centrocampista nerazzurro, oggi allenatore del Concarneau, nella Division National francese, parla dell'arrivo della famiglia Zhang alla proprietà e del passaggio dall'era Moratti alla nuova fase cinese: "Penso che sia stato affrontato passando attraverso tutte le sofferenze tipiche di una grande squadra. Con Massimo Moratti si vinceva tutto. Erick Thohir ha provato alcune cose e ha aperto un cantiere per rinnovare l’Inter e portarla a Zhang, che in questi ultimi anni sta programmando un futuro che può essere molto bello per questa società. Lo si intravede già". Le cessioni di Nainggolan, Perisic e Icardi sono state positive? "Penso che l’Inter con i soldi delle cessioni è riuscita a  prendere giocatori in grado di aiutare Antonio Conte. Penso che gli anni difficili siano superati. Oggi la società è molto seria, ha preso giocatori importanti e sa come ottenere grandi vittorie. A breve l’Inter raggiungerà di nuovo gli standard del passato".

Cauet parla ampiamente anche della questione Mauro Icardi: "Icardi è stato un grandissimo giocatore dell’Inter, un campione che ogni anno ha dimostrato le sue qualità e che coi suoi gol ha permesso alla squadra di conquistare una qualificazione in Champions che mancava da tanti anni. Penso che l’Inter abbia avuto la fortuna di averlo. La storia tra Icardi e la società non si è chiusa bene perché ci sono state problematiche che non possiamo veramente valutare: sono situazioni complesse che riguardano anche i procuratori. Peccato perché Icardi era un giocatore che avrebbe potuto dare ancora tanto all’Inter. Al Psg lo vedo benissimo, arriva in una super squadra dove ci sono fior di campioni: Kylian Mbappé sarà uno dei giocatori più forti del mondo in futuro, idem Neymar. Icardi arriva in una società che ha voglia di fare grandi cose in Champions".


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