Ceferin pizzica: "La UEFA non organizzerà mai tornei per dodici squadre. Il nostro calcio è inclusivo"
Nel corso dell'Assemblea Generale della EFC in corso di svolgimento a Roma, ha preso la parola anche il presidente della UEFA Aleksandar Ceferin che ha rivendicato i traguardi raggiunti negli ultimi anni: "Abbiamo superato crisi senza precedenti, sfidando le tradizioni diventando più forti che mai. Abbiamo superato guerre, epidemie e stravolgimenti economici, ma il calcio europeo è uscito forte e somiglia allo spirito dei gladiatori. Noi mostriamo quel coraggio quando abbiamo deciso di riformare le competizioni per club, un’audacia ricompensata perché ha generato valore fuori e dentro il campo".
Ceferin non ha mancato di rivolgere un 'pensiero' ai tentativi di creazione della Super League: "L’Europa definisce degli standard quando si parla di calcio mondiale e dal di fuori ci sono stati tentativi di riformare il nostro sport, ma noi non organizzeremo mai una competizione per 12 club. Promuoviamo un calcio inclusivo e che sia un’ancora nei momenti difficili che viviamo. Il calcio è un posto dove apparteniamo tutti. Davanti a crisi politiche e sociali abbiamo bisogno di qualcosa che unisca e il calcio ha questo ruolo e dobbiamo conservarlo".