Champions: nerazzurri contro lo spettro Villareal
E’ chiaro a tutti che le possibilità dell’Inter di arrivare alle Semifinali della Champions League sono elevate; il Cska Mosca, pur essendo un’ottima squadra, molto compatta ed organizzata, appare uno scoglio non proprio arduo per i nerazzurri, con i quali il sorteggio, per questo turno, è stato benevolo, evitando così, almeno per ora, l’incrocio con calibri come Manchester United o Barcellona. Ma in ogni caso va prestata la massima attenzione perché, anche quattro anni fa, la semifinale della massima competizione europea sembrava un traguardo scontato. Avversari dei nerazzurri furono gli spagnoli del Villareal che, dopo la sconfitta di Milano (dove fecero soffrire i l'Inter non poco), al Madrigàl si vendicarono (1-0) ed estromisero i campioni d'Italia dal torneo. Battere il Cska significa anche allontanare lo spettro che aleggia nei pensieri dei nerazzurri e accedere alla Semifinale che manca, ormai, da sette anni, quando due pareggi condannarono l’Inter di Cuper nell’Euroderby col Milan.
Era il 2003 e l’Inter non giocava le Semifinali dal lontano 1981, quando venne eliminata dal Real Madrid, dopo uno 0-2 in Spagna e un inutile 1-0, firmato Bini, a Milano. Quest’anno l’obiettivo Semifinale è davvero a portata di mano e i nerazzurri, in caso di vittoria, affronterebbero la vincente di Barcellona-Arsenal. Spingendoci più in là e facendo i debiti scongiuri, la squadra di Mourinho, se arrivasse in finale a Madrid il prossimo 22 maggio, romperebbe un digiuno lungo 38 anni. L’ultima gara decisiva per il trofeo risale infatti al maggio 1972 e l’Inter fu battuta dal calcio totale dell’Ajax di Crujiff, che condannò la squadra di Invernizzi con una doppietta a Rotterdam.