Chiamatele Niangate: quando alzò la cresta e andò...
di Fabrizio Romano
L'uomo del giorno è decisamente M'Baye Niang, sorpreso ieri sera dalla polizia a guidare nonostante 17enne e addirittura fintosi il compagno Traoré per sfuggire al fermo. Il neo acquisto del Milan, come si legge su Gazzetta.it, non è nuovo a queste cose: nel Caen, a 16 anni, alzò la cresta e chiese un incontro all'allenatore della prima squadra. Un colloquio nel quale chiese espressamente di essere inserito nella rosa dei "grandi" nonostante la carta d'identità. "Da certe alzate di testa e dalla cresta ossigenata è nato il parallelo con Mario Balotelli", scrive la rosea. Potrebbero presto diventare... Niangate.
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Giovedì 12 dicembre