Chivu, a metà marzo la visita per il via libera

Da quel terribile 6 gennaio, per fortuna, è stato un susseguirsi di buone notizie per Cristian Chivu, messo k.o. da una testata con Pellissier e costretto a subire un intervento chirurgico alla testa per ridurre la frattura. Il difensore romeno, clinicamente guarito, si sta già allenando da diverse settimane (precisamente dal 9 febbraio) con il gruppo nerazzurro, anche se non sta forzando più di tanto: partecipa prevalentemente alla fase di riscaldamento, mai alle partitelle per evitare qualsiasi tipo di contatto fisico, anche se qualche colpo di testa lo sta già dando. Il peggio però è passato e ora non si attende che il via libera per reinserirlo nel ruolo che gli compete: perno della difesa di Mourinho. Per quanto concerne il prossimo passo, Chivu si sottoporrà a una visita neurologica a metà marzo all’istituto Carlo Besta da parte professor Giovanni Broggi: se tutto sarà ok, a inizio aprile (probabilmente Inter-Bologna) potrà tornare in campo. Difficile invece un suo impiego a Roma a fine marzo, come vorrebbero i più ottimisti.

Il suo agente Giovanni Becali fa il punto della situazione di Chivu: “Credo che sarà pronto in un mese perché si sente molto bene. Sta recuperando alla grande e sono tutti concenti di come procede la situazione. Mourinho lo aspettava con il Chelsea, ma Cristian non ci sarà”.