Ci ha lasciati Candido Cannavò
La sua tempra di uomo del sud e il suo entusiasmo per la vita non sono stati sufficienti: Candido Cannavò, storico giornalista italiano, prima inviato e poi direttore per 19 anni della Gazzetta dello Sport, si è spento questa mattina nella clinica Santa Rita di Milano, a 78 anni. Una grande perdita, al di là della retorica, per tutto il movimento giornalistico italiano, anche dal punto di vista umano. Nato a Catania, Cannavò ha fatto della sana ironia e dell'equilibrio due punti di forza della sua carriera, facendosi apprezzare da tutti per la sua serietà, professionalità e umanità. Un combattente, che ha lavorato anche per portare lo sport dove non aveva ragione d'essere (basti pensare agli incontri con i campioni nel carcere di San Vittore), un uomo piacevole, con un atteggiamento sempre giovanile nonostante gli anni e l'esperienza sulle spalle.
Un malore lo ha colpito mentre era alla mensa di via Solferino, nell'ambiente che lo ha visto costruirsi una carriera invidiabile, difficilmente equiparabile. Tutta la redazione di FcInterNews si unisce al dolore della famiglia Cannavò e piange la perdita di un punto di riferimento.