Cies - La Serie A tra i tornei più vecchi d'Europa. Poca fiducia nei vivai
L'Osservatorio calcistico del Cies ha analizzato, nel suo ranking mensile, le caratteristiche demografiche dei giocatori di 31 campionati di prima divisione in Europa. Valutando quella che è l'età media dei calciatori, si nota come essa sia cambiata poco dal 2009. Il 1° ottobre 2019, il dato faceva segnare 26,07 anni rispetto ai 25,90 di un decennio prima. Il valore più basso è stato misurato nel 2014 (25,83 anni). L’età media è quindi leggermente aumentata (+0,24 anni). Quasi quattro anni separano la lega con l’età media dei calciatori più bassa (Slovacchia) da quella composta dai giocatori mediamente più anziani (Turchia). Per quanto riguarda i top 5 campionati europei, la Ligue 1 francese è l’unica in cui i calciatori sono mediamente più giovani della media misurata per i 31 campionati studiati. La Serie A è quella tra i top 5 tornei europei con l’età media più alta (26.93), preceduta dalla Premier League (26.82), dalla Liga spagnola (26.76), dalla Bundesliga (26.20) e appunto dalla Francia (25.58). In totale, il massimo torneo italiano si posiziona al 28° posto su 31 per età media considerando i campionati analizzati.
Altro aspetto passato al setaccio, l'impiego dei giocatori formati dai settori giovanili del club, intesi questi come i ragazzi che tra i 15 ai 21 anni hanno giocato tre anni nei vivai della squadra di appartenenza. Da questo punto di vista, l’Italia si posiziona immediatamente al secondo posto con l’8,9% e tra i top 5 campionati europei è quello che vanta il minor numero di giocatori provenienti dal club di appartenenza. Seguono poi la Bundesliga (12%), la Premier League (12,7%), la Ligue 1 (17,2%) e infine la Liga spagnola (20,9%).