Condò: "Ieri l'Inter ha vinto una gara ricca di contraddizioni. Akanji è meglio di Pavard"
di Christian Liotta
Nel commentare i risultati della domenica calcistica per il Corriere della Sera, Paolo Condò analizza la vittoria dell'Inter contro il Sassuolo parlando di una gara ricca di contraddizioni: "La più attardata delle grandi, l’Inter, ha fatto tre passi avanti. Ha dominato ma nel finale ha rischiato l’osso del collo. Dopo quattro gare ha l’attacco migliore (11 gol segnati) ma ieri la quantità di chance mancate è stata imponente. Almeno non ha più la difesa peggiore (7 gol subiti), ma neanche stavolta ha chiuso immacolata. Il potenziale dei nuovi c’è, Pio Esposito è piaciuto ancora, Petar Sucic è un tipo molto più saggio della sua età e Manuel Akanji è meglio di Benjamin Pavard. Ma il Sassuolo andava distanziato nel primo tempo".
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