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Condò: "Inter, andamento uguale a quello dell'ultimo Mancini. Si può provare a ripartire da Rafinha e Cancelo"

di Antonello Mastronardi

Parlando negli studi di Sky Sport 24, Paolo Condò ha detto la sua sul momento dell'Inter, reduce dal pareggio casalingo col Crotone: "Quella dell’Inter è sicuramente una crisi profonda. I risultati son quelli degli ultimi due anni, con lo stesso andamento. I giocatori però cambiano: non si possono prendere 4-5 singoli che sarebbero il male oscuro dell’Inter. La sensazione è che l’ambiente e la squadra perdano la bussola al primo incidente di percorso, interpretandolo non come uno stop ma come l’inizio della fine. Ci son giocatori , come Perisic e Borja Valero, parecchio protagonisti nella prima parte e adesso in vistoso calo. L’Inter non ha neanche troppi goleador, questo è un problema. Prendo come promettente ciò che ho visto da Rafinha ieri: si può ripartire da lui e da uno come Cancelo, l’unica nota positiva dell’ultimo mese, uno che io non toglierei mai. Davanti, poi, senza Icardi non si segna. Spalletti dovrà cancellare questa fragilità psicologica".


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