Condò: "La classifica dell'Inter è molto grave, se rapportata al calendario"

Quattro punti in quattro gare. Troppo poco per l'Inter di Luciano Spalletti, che ai blocchi di partenza era per molti in prima fila al fianco della Juventus. Contro Sassuolo, Torino, Bologna e Parma, i nerazzurri hanno raccolto meno di quanto ci si aspettava, proprio come sostiene Paolo Condò, giornalista di Sky Sport: "E' molto grave la classifica dell’Inter. Il calendario non era di certo problematico se paragonato con quello di Milan e Napoli. Da questo scarno bottino si può denotare un’emergenza. C'è un’emorragia di punti e una chiara mancanza a centro area dell’uomo che risolva le situazioni. Oggi Keita nel primo tempo e Icardi nel secondo non sono riusciti a combinare granché".

Condò ha anche parlato di Joao Mario, separato in casa nerazzurra: "Forse eravamo tutti ubriachi all'Europeo in cui Joao Mario ha fatto così bene. Oppure non si è integrato nel nostro calcio, è l'unica altra cosa che si può pensare: può essere che sia un Marcelo Brozovic bis, anche il croato era stato praticamente abbandonato da tutti".

Michele Neri

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