Conte-Inter, De Canio assicura: "Per lui potrebbe essere più facile. Mi aspettavo il 'no' alla Roma"
Quale sarà il futuro di Antonio Conte? Questo il quesito posto da TMW a Gigi De Canio, che con l'ex ct della Nazionale ha un rapporto particolare. Il tecnico più corteggiato del momento è infatti stato il suo vice al Siena nella stagione 2005/06. "Ho poi seguito Conte negli anni belli e meno belli - continua a raccontare De Canio - ed è sempre stato determinato, deciso e lucido nel portare avanti le sue idee. Ha dimostrato il suo valore ed è chiaro che le grandi squadre per forza devono pensare ad una figura come la sua, con le sue caratteristiche e peculiarità. E' un allenatore che determina".
Si aspettava il no alla Roma?
"Sì. Del resto Conte aveva lasciato la Juve perché non gli dava più certezze per crescere ed essere protagonista in Europa. Voleva di più. E anche al Chelsea dopo aver vinto il campionato aveva chiesto di poter avere una squadra più forte per poter essere competitivo anche in Europa, per le ambizioni sue e della società. Si è scontrato col club per questo. Ecco, visti tutti questi motivi, pensando ad una Roma che negli ultimi anni per necessità di bilancio ha dovuto vendere sempre i migliori, mi sembrava difficile che un tecnico come lui potesse accettare".
Vista da fuori: Conte aspetta la Juve o alla fine accetterà l'Inter?
"Parlo secondo le mie sensazioni. Se ci sono state delle frizioni con Agnelli non so se potranno essere condizionanti. In queste ore si parla di questo possibile ritorno alla Juve e credo che queste problematiche non siano insormontabili. Bisogna vedere quali garanzie di poter vincere arriveranno dalla squadra. La Juve negli ultimi anni ha sempre vinto lo scudetto arrivano per due volte in finale di Champions. Migliorare è difficile. L'Inter invece è in fase di costruzione e in questo caso c'è la possibilità di migliorare. Indietro non può andare. Ecco, forse all'Inter sarebbe più facile. Di sicuro a Conte piacciono le sfide. Valuterà le garanzie e sceglierà".