Coppa Italia sulla scia della FA Cup? Le quattro idee per riformare la competizione
Non solo la tematica delle riforme. Anche le competizioni potrebbero subire delle modifiche. A partire dalla Coppa Italia, nell'ambito della quale il presidente della Lega Pro Francesco Ghirelli ha proposto a Casini e Balata un cambiamento: "Dobbiamo avere il coraggio di innovare, cambiare. Così come dobbiamo avere il coraggio di riformare la Coppa Italia - la convinzione del numero uno della terza serie -. Questa competizione, oggi, non consente ai club dei diversi campionati di A, B, C e D di competere, se non in misura estremamente ridotta", ha scritto nella lettera raccolta da Calcio e Finanza.
La riforma della competizione potrebbe prevedere:
1) formula all’inglese Davide contro Golia;
2) maggiore e più equa suddivisione delle risorse finanziarie;
3) partita unica giocata nello stadio del club meno forte;
4) Organizzazione a carico di FIGC, che deve essere ente garante.
Insomma, un’idea che si avvicina al modello dell'attuale FA Cup inglese, ma che stravolgerebbe il torneo per come è attualmente conosciuto. Quali scenari futuri?