Coronavirus, stop al calcio in Belgio e Portogallo
L’emergenza coronavirus continua a colpire una ad una le federazioni calcistiche europee e non, in un effetto domino senza precedenti. La Pro League, massimo campionato di calcio in Belgio, ha ufficializzato lo svolgersi delle partite a porte chiuse per il contenimento dell’epidemia. Lo stesso discorso riguarda poi la serie cadetta e la Superliga femminile.
Tutte le partite di calcio giovanile e amatoriale, poi, vengono annullate, così come i tornei internazionali dell'Under 17 e Under 19, sia per i ragazzi che per le ragazze. Tutte le attivita' del Belgian Football Center di Tubize (sessioni di allenamento e attivita' degli arbitri), infine, sono state sospese. Tali misure rimarranno in vigore fino al 31 marzo.
Anche il campionato portoghese si ferma a causa dell’emergenza sanitaria. Ad annunciarlo è la FPF, la Federazione calcistica del Portogallo, che a seguito di una riunione straordinaria ha stabilito lo stop della Primeira Liga dal 13 marzo a tempo indeterminato. In attesa quindi di una decisione definitiva da parte della Uefa sul discorso coppe europee, i campionati nazionali si fermano uno dopo l’altro.
Stefano Carnevale Schianca