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Corsera - Ecco quanto costano ora i big dell'Inter

di Alessandro Cavasinni

"Se nell’estate del 2010, con la Champions in bacheca, Moratti e i suoi collaboratori avessero assecondato i desideri di Milito, che voleva seguire Mourinho al Real Madrid, la società nerazzurra avrebbe incassato almeno 25 milioni di euro. Ora il Principe è un pezzo da collezione con un ingaggio che penalizza il costo del cartellino: nella migliore delle ipotesi può essere ceduto per 4 o 5milioni. E Maicon? Moratti due anni fa ha detto no ai 24 milioni messi sul piatto dal Real. La scorsa estate l’offerta migliore, firmata dai turchi del Galatasaray, non superava i 12. L’Inter per fare cassa e avviare il rilancio senza svenarsi saluterà Sneijder. In estate ha chiesto 30 milioni al Manchester United, ora l’olandese non vale più di 20, ma è più facile cederlo a 15. La stagione di Wes, tra infortuni e turbamenti, è fortemente negativa e certificata da numeri mediocri: 17 presenze (comprese le coppe) con due gol. Il presente dell’olandese è incerto, il futuro segnato. L’Anzhi, il club di Eto’o, potrebbe anticipare il divorzio, considerando che il mercato in Russia chiude il 24 febbraio. Decide lui. Zarate non sarà riscattato (potrebbe finire subito allo Zenit), mentre Forlan, pagato in estate 4 milioni compreso i bonus, sarà regalato. Il problema è che le sconfitte penalizzano le quotazioni di quei giocatori che dovranno far parte della ricostruzione. La crisi di Ranocchia non è sfuggita al c.t. Cesare Prandelli, ma neppure al vice presidente, Rinaldo Ghelfi, l’uomo dei conti e dei contratti (i nerazzurri per averlo hanno sacrificato Destro). E in tempi di far play finanziario è fondamentale limare il monte ingaggi, il secondo più oneroso della serie A dopo il Milan. Adesso l’Inter spende 145 milioni per gli stipendi dei giocatori: se riesce a tagliarlo del 15 per cento, avrà oltre 20 milioni da investire sul mercato. Ma se non andrà in Champions, compenseranno i mancati introiti provenienti dall’Europa che conta".

Questa l'analisi non proprio rosea compiuta dal Corriere della Sera, che fotografa lo stato di difficoltà in cui versa l'Inter. Per uscire dal buco nero e rilanciarsi serviranno le prestazioni sul campo per il traguardo terzo posto e poi una vera magia nel mercato estivo, progetto tecnico compreso.


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