Corvino: "Lukaku agente di se stesso? Un'eccezione, il calciatore non ha competenze per farlo"
Il caso Lukaku viene trattato oggi dal Corriere della Sera da un punto di vista particolare. E' un affare che crea un precedente. Secondo il quotidiano, "Lukaku è il primo calciatore che fa anche il procuratore, chiama l’Inter, si mette d’accordo, chiama il Chelsea e fa incontrare i club", al di là dell'assistenza legale offerta da Sebastian Ledure.
"Nel calcio di una volta, fino a fine anni 80, i dirigenti parlavano direttamente con loro, oggi non è possibile: da solo un calciatore non ha le competenze. Nei nuovi contratti ci sono clausole, bonus, diritti di immagine, è impensabile far da sé - risponde al Corsera Pantaleo Corvino, ds del Lecce - Non conosco nel dettaglio la situazione di Lukaku, l’agente non gli aveva fatto un cattivo servizio, aveva lavorato bene, portandolo per 115 milioni al Chelsea e facendogli guadagnare bei soldi. La situazione di Lukaku è un’eccezione".