Coutinho: studio ed applicazione dentro e fuori dal campo
Ieri ad Appiano Gentile Philippe Coutinho è stato ufficialmente presentato in nerazzurro. Guardandolo superficialmente e vedendolo rispondere alle domande dei giornalisti si capisce subito che siamo davanti ad un ragazzo timido, desideroso di imparare e mettersi a disposizione dell’Inter, la sua più grande occasione della sua carriera. Il ragazzo è dunque pronto a studiare ed ad applicarsi. I veterani nerazzurri sono rimasti presto conquistati dalle sue doti: “Vuole sempre la palla tra i piedi. La chiede sempre e non sbaglia mai quando ce l’ha. E’ molto bravo ed ha ampi margini di miglioramento”. Quei miglioramenti che potrà avere sotto la saggia guida di Rafa Benitez e dei vari Zanetti, Thiago Motta con i quali ha più affinità, a livello calcistico.
Tutto ciò in attesa di imparare la lingua italiana; a Rio de Janeiro lo faceva grazie ad una professoressa e continuerà a farlo grazie ad un altro docente messo a disposizione dalla società. Le lezioni alla Pinetina sono iniziate e sono a livello delle sue conoscenze, in maniera tale da arrivare al ritiro negli USA con una buona conoscenza della lingua italiana. Inoltre Philippe ha promesso di prendere la patente, visto che ora il ragazzo viene portato in giro da un autista. La sensazione è che l’auto non sarà un bolide. D’altronde da un ragazzo, tutto casa e campo d’allenamento, c’era da aspettarselo.