.

Criscito: "Italia, voglio tornare: sogno il Genoa. Mancini? Mi voleva con sé a Milano qualche anno fa"

di Mattia Zangari

Dopo sei stagioni trascorse in Russia, tra le fila dello Zenit San Pietroburgo, Domenico Criscito è quasi pronto a tornare a casa. La nostalgia della patria è diventata troppo forte per l'ex terzino del Genoa, che ai microfoni di Tuttomercatoweb.com ha confessato che ha tutta l'intenzione di lasciare il club di Aleksandr Dyukov all'atto della naturale scadenza del suo contratto: "Partirò con lo Zenit per il ritiro pre-season, ma non ci sono segnali per il rinnovo di contratto. E non ho intenzione di prolungarlo perché, parlando ovviamente con la mia famiglia, abbiamo deciso tutti insieme di tornare in Italia. Non nascondo che il mio desiderio è sempre stato quello di tornare proprio a Genova, ma se dovessero presentarsi altre occasioni le valuterei, senza dubbio. Come ho detto, l'importante è tornare in Italia. Per me e la mia famiglia è molto importante".

Inevitabile, poi, affrontare il discorso Mancini, neo tecnico dello Zenit: "Ci siamo sentiti qualche giorno fa, ma non abbiamo discusso del mio futuro. Il mister mi ha fatto solo alcune domande in generale sull'ambiente, il club e la città. Lui mi voleva con sé a Milano già qualche anno fa. Poi forse ha capito che, per lavorare insieme, sarebbe stato più semplice venire direttamente a San Pietroburgo! (ride ndr)". 


Altre notizie